Paese studiato: FINLANDIA
Area di interesse: difficoltà di apprendimento e ansia
Tipo di difficoltà di apprendimento supportata dal caso di studio
- Difficoltà sociali o emotive
Scopi e obiettivi del caso di studio
Secondo MacIntyre (citato in Dörnyei, 2005: 200) l’ansia linguistica è un’esperienza emotiva negativa quando si impara o si usa una lingua straniera. Stress, nervosismo e incertezza sono sentimenti comuni associati all’ansia da apprendimento delle lingue. L’ansia linguistica è definita come “la sensazione di tensione e apprensione specificamente associata ai contesti di una seconda lingua, tra cui il parlare, l’ascoltare e l’apprendimento” (MacIntyre e Gardner, 1994: 284). Ad esempio, una delle situazioni più comuni in cui le persone si sentono ansiose è quando hanno bisogno di esibirsi di fronte agli altri (Ellis, 1992). L’ansia linguistica è considerata ansia sociale, poiché si verifica principalmente in situazioni sociali e comunicative (MacIntyre, 1995).
Breve descrizione del caso di studio
Le difficoltà nell’apprendimento delle lingue possono essere correlate, ad esempio, alla lettura, alla scrittura, all’ascolto e alla conversazione. Si possono avere problemi con il lessico, difficoltà nel trovare le parole e nell’elaborare i testi, e anche difficoltà nella comprensione orale (Westwood, 2001). Inoltre, si possono avere scarse capacità di memorizzazione o avere ansia in classe che influisce sul loro rendimento scolastico (Otanjac, 2016). Le difficoltà in queste aree dell’apprendimento delle lingue possono essere facilmente mescolate con tratti di neurodivergenza, come la dislessia. C’è una linea sottile tra difficoltà e neurodivergenza che rende difficile definirle.
3 Principi di apprendimento chiave che sono stati utilizzati in questa buona pratica per supportare studenti e studentesse neurodivergenti
1. Etichettare chiaramente attrezzature, strumenti e materiali e utilizzare la codifica a colori.
2. Prendere in considerazione attività/esercizi alternativi che possono essere utilizzati con meno difficoltà per l’apprendente, pur mantenendo gli stessi o simili obiettivi di apprendimento.
3. Esaminare il materiale pertinente, visualizzare in anteprima il materiale da presentare, presentare il nuovo materiale e quindi riassumere il materiale appena presentato.
Strategie utilizzate nell’ambito del caso di studio
Altro:
● Fornire un tutor alla pari o assegnare l’apprendente a un gruppo di studio.
● Consentire all’apprendente di usare un registratore.
● Usare un linguaggio specifico e dichiarare le aspettative.
Risultati e impatto
Il sondaggio includeva domande aperte, in cui gli studenti e le studentesse potevano spiegare con parole proprie perché si sentono ansiosi in queste diverse situazioni. Parlare inglese di fronte alla classe è stato menzionato più volte. In queste situazioni, la paura di sbagliare è il motivo principale dell’ansia. Questi errori includono errori grammaticali ed errori di pronuncia. Inoltre, gli studenti e le studentesse sono sotto pressione quando sanno che gli altri stanno ascoltando. Poi iniziano a chiedersi cosa penseranno i loro coetanei di loro e delle loro competenze linguistiche. Come accennato in precedenza, l’ansia linguistica è comune quando ci si esibisce di fronte ad altre persone. In queste situazioni, gli/le apprendenti di solito hanno più paura delle opinioni negative del resto della classe, di dare risposte sbagliate o di essere derisi.
Perché questo caso di studio può essere utile per la ricerca di progetti?
È interessante notare che la connessione tra ansia durante le lezioni e difficoltà di apprendimento non è chiaramente mostrata nei risultati. Agli studenti e alle studentesse è stato chiesto se incontrano difficoltà nell’apprendimento dell’inglese, aumentano la loro ansia in classe. Il 40% degli intervistati ha affermato che incontrare difficoltà non aumenta mai l’ansia (Figura 5). Solo l’8% ha risposto che spesso aumenta l’ansia e il 12% ha risposto che aumenta quasi sempre l’ansia.
Trasferibilità
C’è bisogno di avere specialisti della salute mentale, soprattutto nelle scuole, per prevenire tali situazioni di ansia intensa e rassicurare gli studenti e le studentesse
Risorse utilizzate nell’ambito del caso di studio
I risultati hanno mostrato che la maggior parte degli studenti e delle studentesse sperimenta ansia in classe quando ha bisogno di parlare di fronte ai propri compagni o di fronte all’insegnante. La paura di mettersi in imbarazzo dicendo qualcosa in modo errato o pronunciando parole sbagliate è la causa più comune di ansia. Molti studenti e studentesse erano preoccupati per le opinioni del resto della classe. È più facile parlare inglese in piccoli gruppi o in coppia, poiché non sono in molti ad ascoltare. Pertanto, la paura di fallire non è così alta nei gruppi più piccoli. Inoltre, queste situazioni sono solitamente più colloquiali in cui tutti devono parlare. Mentre quando uno parla di fronte alla classe o risponde ad alta voce alla domanda dell’insegnante, gli altri ascoltano e si concentrano su una sola persona.
Criticità
Sorprendentemente, questo studio ha dimostrato che la connessione tra l’ansia da apprendimento delle lingue e le difficoltà di apprendimento delle lingue non è così chiara. La maggior parte dei/delle partecipanti ha affermato di provare ansia a volte. Inoltre, riconoscono se hanno difficoltà nell’apprendimento dell’inglese e che tipo di difficoltà. In effetti, c’è una piccola contraddizione nei risultati. Come accennato nella parte di analisi, il 40% degli studenti e studentesse ritiene che se incontrano difficoltà in qualche area dell’apprendimento della lingua, ciò non aumenta l’ansia in classe. Solo l’8% ha risposto che spesso aumenta l’ansia e il 12% ha risposto che aumenta quasi sempre l’ansia. Tuttavia, i risultati mostrano che l’incertezza sulle proprie competenze linguistiche provoca nervosismo tra gli studenti e studentesse. Poi diventano ansiosi quando devono parlare di fronte agli altri. In altre parole, esiste una connessione tra le difficoltà vissute e l’ansia, ma gli/le apprendenti non necessariamente se ne accorgono da soli.
Eventuali, ulteriori lezioni apprese che possiamo trarre da questo esempio di buona pratica
Quando si tratta di insegnare, è importante che gli/le insegnanti riconoscano le situazioni in cui gli studenti e le studentesse si sentono ansiosi e quali sono le ragioni per accade. Inoltre, è utile sapere che tipo di difficoltà nell’apprendimento delle lingue possono avere gli studenti e studentesse e come queste difficoltà si manifestano. È significativo ascoltare le percezioni degli/delle apprendenti su questo argomento, poiché può aiutare gli/le insegnanti a tenere conto di questi fattori quando pianificano lezioni e attività.